lunedì 2 luglio 2007

LA PROTESTA DI ROCCAMORICE PER SALVARE LA STRADA

Tratto da primadanoi del 25/06/2007. - Il Circolo Majella di Alleanza Nazionale è contrario alla chiusura della Strada Provinciale 64 che collega la località Macchie di Coco a Fonte Tettone, ma sull’argomento si sarebbero consumate numerose strumentalizzazioni. Ieri intanto la manifestazione annunciata dal sindaco di Roccamorice per scongiurare la chiusura della strada. Qualche giorno fa, una delegazione guidata dal vicepresidente del Circolo,Giulio D’Aurizio, ha incontrato il Presidente del Parco Nazionale della Majella, Gianfranco Giuliante, per manifestare la preoccupazione rispetto alla paventatachiusura e per chiedere di rivedere la decisione che, fino a quel punto, sembrava acclarata.«Con grande stupore», spiegano da An, «abbiamo appreso che il Parco non ha mai deciso di chiudere quella strada, il Presidente ha riferito di non aver mai preso in considerazione un’ipotesi del genere, al contrario la sua idea di Parco ritiene prioritaria l’ipotesi di riqualificare le arterie stradali nel rispetto, per quanto possibile, delle indicazioni e delle richieste delle popolazioni e delle amministrazioni locali. Al tempo stesso il Presidente, con il supporto del Direttore, ha chiarito che circa venti strade esistenti nel Parco sono state interessate da alcune valutazioni che potrebbero prevedere dismissioni, riconversioni e riqualificazioni, senza però indicare quali saranno chiuse e su quali saranno effettuati interventi di riqualificazione e la strada 64 rientra tra queste. In ogni caso», spiegano ancora da An «anche se fosse stata valutata l’ipotesi peggiore (comunque esclusa), non si sarebbe provveduto a nessun atto esecutivo prima di aver ascoltato le popolazioni locali e, per loro, le amministrazioni locali, nel rispetto del principio di concertazione».Da parte dell’amministrazione comunale di Roccamorice è stata elaborata una scheda con una serie di interventi ritenuti prioritari ed il Parco l’ha approvata ed inserita nel Piano di Sviluppo senza modifiche, ma in questa scheda, il Comune non avrebbe inserito la strada 64 quale opera prioritaria.«Allora, ci chiediamo», conclude il direttivo del Circolo Majella di An, «perchè tutta questa confusone? Perchè bisogna manifestare contro il Parco se non è vero che vuole chiudere la strada? Se poi la manifestazione è contro la legge istitutiva del Parco, siamo d'accordo, ma per qualcuno si tratta di lacrime da coccodrillo. Se infine la manifestazione serve a screditare qualcuno poco disponibile a rispondere agli “ordini politici” allora prendiamo le distanze dalla stessa».

Nessun commento: